L’anno è appena iniziato, ma le tendenze del mercato degli affitti brevi per il 2025 stanno già facendo parlare di sé!
Per avere successo in questo settore caratterizzato da una concorrenza sempre più agguerrita, è fondamentale rimanere al passo con i tempi. Ecco perché abbiamo chiesto cosa ci riserva il futuro al team di esperti di affitti per le vacanze di Beyond.
Dalle preferenze emergenti dei viaggiatori alle strategie di prezzo per rimanere competitivi, qui di seguito trovi le principali previsioni del nostro team e i consigli pratici che porteranno host e property manager ad avere successo nel 2025. In qualunque fase si trovi la tua attività di affitti brevi, ecco le informazioni di cui hai bisogno per rimanere al passo.
1. Dati sulla domanda in tempo reale e più automazione per affrontare i cambiamenti
Julie Brinkman, CEO
Il 2025 appartiene a chi è in grado di ascoltare e capire ciò che i viaggiatori cercano e non si affida alle tendenze o ai paradigmi del passato. Per scovare esperienze uniche e indimenticabili, i viaggiatori di oggi ricorrono alle nuove tecnologie, come i pianificatori di viaggi basati sull’intelligenza artificiale. Ciò rappresenta un'opportunità perfetta per gli host che possono incontrare il favore dei potenziali ospiti mettendo in mostra l’unicità dei propri alloggi, spazi e servizi. Rispetto ad altri tipi di sistemazione, gli alloggi in affitto a breve termine sono contraddistinti da caratteristiche uniche e spetta a noi sfruttare questo vantaggio abbracciando le tendenze del settore viaggi. L'unico m
odo per farlo è usare soluzioni innovative basate sull'intelligenza artificiale che trasformano i dati in tempo reale nelle esperienze personalizzate e flessibili che i viaggiatori si aspettano.
Addentrandoci nel 2025, la concorrenza non è più solo tra gli alloggi in affitto a breve termine nello stesso mercato; è estesa a tutti gli operatori del settore dei soggiorni: dagli hotel agli ostelli fino ai campeggi e ai glamping. Per competere efficacemente in questo settore, è fondamentale adottare e interpretare i dati in tempo reale che permettono di soddisfare i desideri dei viaggiatori. Sulla base dei dati e delle ultime tendenze, sappiamo che i viaggiatori non si accontentano più di un semplice posto dove dormire; sono in cerca esperienze autentiche e personalizzate che gli permettano di entrare in contatto con i luoghi che visitano.
Dalla comunicazione con gli ospiti agli interventi di manutenzione, dal rifornimento degli alloggi all'imprevedibilità del tempo, ogni giorno gli host si trovano a gestire centinaia di compiti. I più esperti sfruttano le nuove tecnologie per automatizzare sia le attività banali che quelle complesse della gestione dei loro affitti brevi. Nel 2025, gli host vogliono strumenti in grado di farli guadagnare e semplificargli la vita, senza perdere tempo con mansioni difficili. Adottare strumenti capaci non solo di prevedere, ma di automatizzare questi compiti è fondamentale per conquistare il mercato.
2. La tecnologia e gli investimenti daranno forma al 2025
Maria Flores Portillo, CRO
Guardando al 2025, il confine tra hotel tradizionali e alloggi in affitto a breve termine sarà sempre più labile e farà ricadere l'interesse degli investitori su entrambi i settori. Già adesso, molti investitori alberghieri stanno considerando le case vacanze come asset di crescita, mentre gli operatori di affitti brevi più esperti si stanno muovendo verso l’acquisizione di interi edifici per proteggersi dai cambiamenti normativi. Questa tendenza evidenzia una chiara domanda di mercato per sistemazioni flessibili e diversificate, ed è solo all’inizio.
La tecnologia, in particolare l'intelligenza artificiale e il machine learning, giocherà un ruolo fondamentale in questo cambiamento. Abbiamo assistito a progressi impressionanti nell’ambito della gestione delle entrate, con l’arrivo di strumenti che consentono di prendere decisioni più informate e basate sui dati in tempo reale. Automatizzando i compiti ripetitivi, l'intelligenza artificiale permette ai Revenue Manager di concentrarsi sulla crescita strategica anziché solo sul lavoro operativo. Inoltre, grazie ai dati in tempo reale, siamo in grado di prevedere la domanda, anziché affidarci esclusivamente alle tendenze storiche, ottenendo così maggiore accuratezza. Si tratta di un vero punto di svolta per le strategie di prezzo e occupazione che aiuta le aziende a far fronte ai cambiamenti del mercato con sicurezza.
Sebbene alcune realtà del settore abbiano deciso di dare la gestione delle entrate in outsourcing, oppure di affidarsi a tecnologie di base a basso costo, sto notando un calo di questa tendenza man mano che gli operatori di affitti brevi si rendono conto della necessità di avere una comprensione più approfondita delle strategie di Revenue Management. Invece di appaltare, le aziende devono investire in tecnologie che semplificano davvero il processo decisionale e consentono ai team interni di mantenere il controllo della propria strategia. Quando usati in maniera efficace, questi strumenti non si limitano a svolgere mille compiti, ma si allineano agli obiettivi strategici dell'azienda e ne rafforzano i team. Passare a soluzioni simili sarà essenziale man mano che le aziende si adatteranno a un modello più intelligente e sostenibile nel corso dell’anno.
Regolamentazione costruttiva
In Europa ci si sta concentrando sempre di più sul miglioramento della qualità e dei benefici sociali che il settore degli affitti brevi può generare all'interno delle comunità. A differenza delle normative incredibilmente restrittive attuate in città come New York City, dove gli hotel sono avvantaggiati rispetto alle case vacanze, i quadri normativi emergenti potrebbero enfatizzare l'integrazione sostenibile degli affitti brevi come un mezzo per supportare i quartieri, garantire elevati standard per gli ospiti e promuovere un dialogo equilibrato tra gli alloggi in affitto e la comunità.
3. Autenticità prima di tutto: nel 2025, la Gen Z e i Millennial desiderano vivere esperienze di viaggio reali
Ryan Saylor, Director of Product Marketing:
Quest’anno, i viaggiatori Millennial e Gen Z sono destinati a trainare e plasmare il settore dei viaggi, portando con sé un desiderio inamovibile di autenticità e fiducia. Avendo a disposizione una vasta gamma di opzioni che vanno dagli hotel alle case vacanze e tutto il resto, questi viaggiatori cercano esperienze coinvolgenti e condivisibili che rispecchiano le loro aspettative. Questi ospiti non ci mettono molto a capire quando le strutture non mantengono le promesse fatte online. I social media hanno accresciuto la consapevolezza del divario “aspettative VS realtà”, per cui, a volte, annunci ben fatti nascondono offerte deludenti nella vita reale. I viaggiatori di queste generazioni sanno bene cosa significhi "catfishing" e che un alloggio che sembra perfetto nelle foto può non esserlo nella realtà.
Questo aspetto risulta evidente nei risultati dell’ultimo sondaggio internazionale condotto da Beyond: quasi il 90% dei viaggiatori perderebbe fiducia in una sistemazione se mostrasse annunci fuorvianti, mentre più di due terzi dei viaggiatori condividerebbero attivamente tali esperienze sui social media o sui forum di viaggio online. Ciò mette in luce una previsione chiave per il 2025: i professionisti dell'ospitalità devono proporre offerte trasparenti e di alta qualità che riflettano veramente ciò che viene promesso online. Le piattaforme che danno priorità ad annunci onesti, recensioni affidabili e al supporto da parte degli influencer otterranno un ottimo riscontro da parte di questa fascia demografica in cerca di momenti autentici e condivisibili che stanno stabilendo un nuovo standard per le esperienze di viaggio.
4. Seguire quelli del posto
Jess Kelso, Senior Director, Host
Nel 2025, i viaggiatori si avventureranno fuori dai sentieri battuti e partiranno per destinazioni uniche e poco conosciute che rappresentano un'alternativa più ricca e personale alle solite mete turistiche. Immagina di scegliere Bilbao invece di Barcellona o di dirigerti verso Ulaanbaatar, Nairobi o Madeira. Adesso, queste destinazioni sono più accessibili che mai, grazie a nuovi voli diretti. Le mete un po' meno conosciute possono risultare molto attraenti per i viaggiatori attenti al budget, poiché spesso regalano esperienze ricche e convenienti con un tocco locale. Con gli influencer che promuovono queste perle nascoste sui social, ora è il momento di visitarle e di arrivare prima di tutti gli altri!
Per chi possiede degli immobili in una delle destinazioni emergenti, questa tendenza rappresenta un'enorme opportunità. Gli ospiti saranno sempre più attratti da luoghi che offrono qualcosa di unico e saranno disposti ad andare oltre cose come i servizi eco-friendly per trovare soggiorni in cui possono creare legami genuini e sentirsi profondamente integrati con la cultura locale. Che ciò significhi procurarsi prodotti locali, consigliare locali nascosti o curare esperienze culturali immersive, la formula vincente è creare un ambiente che sia accogliente, personalizzato e unico.
Questo trend si adatta perfettamente a chi viaggia da solo ed è in cerca di un rifugio tranquillo, alle coppie che desiderano vivere esperienze autentiche a prezzi accessibili e ai gruppi che hanno voglia di vivere insieme delle avventure non preconfezionate. Per gli host, accogliere ospiti di ogni categoria con un approccio fresco e inclusivo sarà essenziale nel prossimo anno. Nel 2025, l'esperienza di viaggio è un vero mix di esplorazione, valore e connessioni genuine.
5. 2025: l'anno dei soggiorni eccezionali
Jeffrey Breece, Director of Revenue Management and Data Science
Guardando al futuro, il settore degli affitti brevi è pronto a cambiare direzione, in particolare negli Stati Uniti, dove si prevede una crescita moderata rispetto all’anno passato. Mi aspetto che i mercati superino le prestazioni del 2024, spinti da tendenze che ricordano i modelli pre-pandemia, in particolare quelli del 2019. Da notare che i tempi di prenotazione saranno un po' più brevi, ma le curve di prenotazione stagionali assomiglieranno a quelle del 2019, sebbene con uno rialzo di circa il 10% dovuto alla crescita dei prezzi, indicando un ritorno alle tendenze storiche.
Tuttavia, non tutti gli alloggi e le case vacanza registreranno una crescita. Per gli alloggi più classici, come i più comuni con 2 camere da letto in periferia, quest'anno potrebbe essere un anno difficile. Sistemazioni come queste faranno fatica a distinguersi e ad attrarre le prenotazioni degli ospiti. Al contrario, gli alloggi più grandi, in grado di distinguersi, o addirittura quelli a tema, avranno un anno geniale.
Secondo i dati di Beyond, gli alloggi con quattro o più camere da letto e quelli che offrono servizi unici stanno registrando la crescita più sostanziale rispetto agli anni precedenti. Le strutture con tariffe premium di oltre 1.000 € a notte hanno mostrato una notevole resilienza, mantenendo i loro livelli di fatturato anche durante periodi caratterizzati da fluttuazioni.
In particolare, le performance in termini di entrate non sono uniformi; comprendere l'elasticità del mercato è fondamentale. In un mercato piatto, sapere quando adeguare le tariffe è fondamentale per massimizzare le entrate: gli operatori dovranno capire quando abbassare i prezzi in giorni specifici per aumentare le prenotazioni e quando aumentarli in linea con un picco della domanda.
Il 2025 promette una rinnovata crescita nel settore degli affitti a breve termine, in particolare per chi si concentra sull’uso di dati e approfondimenti per riuscire a stare al passo con l’evoluzione. Investendo in alloggi unici che incontrano il favore dei viaggiatori e adottando tecniche di determinazione strategica dei prezzi, gli operatori del settore possono prepararsi per un futuro radioso.
6. La chiave per la crescita dei ricavi risiede in strategie ADR ragionevoli
Marki Carlson, Strategic Customer Success Manager
Quest'anno, per massimizzare i profitti, sarà fondamentale mantenere le tariffe medie giornaliere (ADR) equilibrate. I prezzi corretti stimolano le prenotazioni, aumentano l'occupazione e attraggono i viaggiatori attenti al budget che si trovano a dover affrontare costi elevati e inflazione. I viaggiatori fanno sempre più attenzione al valore delle proposte e una strategia ADR ponderata ti assicura un calendario sempre pieno e ospiti convinti di aver speso bene i propri soldi.
Considera ADR ragionevoli anche per le prenotazioni future. Ciò riduce la necessità di sconti last minute che possono creare aspettative irrealistiche per i clienti abituali. Con prezzi più intelligenti ora, attirerai prenotazioni costanti e creerai una struttura tariffaria solida e a prova di futuro.
Con l'aumento dell'occupazione, sarà importante avere requisiti di durata del soggiorno flessibili, soprattutto se le tue tariffe sono alte. Gli ospiti di oggi sentono la pressione finanziaria da molti punti di vista e cercano un buon rapporto qualità-prezzo. Se non riescono a trovarlo a livello nazionale, potrebbero iniziare a cercare opzioni internazionali, dove spesso i prezzi sono inferiori e con un euro si riesce a fare di più.
Ho visto questa strategia funzionare in vari mercati di affitti per le vacanze, in particolare in aree più tradizionali come il Panhandle della Florida e la costa del Golfo dell'Alabama. Anche con tariffe medie giornaliere (ADR) più basse, gli alloggi in queste aree hanno registrato entrate più alte del 29% per la loro stagione estiva di punta (giugno-agosto) e addirittura del 44% per il periodo maggio-agosto rispetto all'anno scorso. Ciò dimostra che, anche con ADR più bassi, le entrate possono comunque superare le aspettative.